Ibiza Cup: a Vallelunga doppietta di Torelli
08/09/2016
Il circuito di Vallelunga ha ospitato il quarto dei sei round in calendario per l’Ibiza Cup. Ancora una vola Gabriele Torelli, che è arrivato a Vallelunga da leader e riparte con una posizione di vantaggio ancora più salda dopo aver siglato la prima doppietta stagionale.
Protagonista anche Roberto Ferri: il portacolori della BD Racing, vincitore del titolo due anni fa, ha siglato la pole position fermando il cronometro sul tempo di 1’53’’923, ovvero 49 millesimi prima di Torelli. A soli 5 decimi da Ferri ad aprire la seconda fila c’è Gabriele Volpato, che per a Vallelunga ha come coequipier Andrea Amici, pilota del GT. Seconda fila anche per William Semno, mentre l’equipaggio di Paolo Palanti e Giuseppe Gulizia e quello di Matteo Greco e Nicolò Liana si piazzano in terza fila. Settimo tempo per Alessandra Brena, che dopo aver corso da sola al Mugello torna in equipaggio con Felice Colleoni Guardo.
Al via di gara1 Gabriele Volpato scatta davanti al poleman Ferri, bravo a che mantiene comunque la seconda posizione davanti a Gabriele Torelli. Alle loro spalle s’installa Alessandra Brena: scattata dalla settima posizione in griglia, al primo passaggio la giovane pilota bergamasca è già in quarta posizione, davanti a Paolo Palanti. I tempi su giro dei piloti nelle prime posizioni sono molto simili e ne deriva una gara vivace.
Al decimo Roberto Ferri si porta al comando, sorprendendo Volpato, con Alessandra Brena in terza posizione. Quando inizia la sosta obbligatoria e l’eventuale cambio pilota, le posizioni si rimescolano e al rientro in pista di tutti al comando c’è Gabriele Torelli, davanti a Ferri e Selmo. Intanto Alessandra Brena ha ceduto il volante al coequipier Colleoni, e pilota gentleman inizia a perdere posizioni fino a concludere in undicesima piazza. Un altro cambiamento in classifica arriva dall’uscita vettura di Volpato, che è costretto a rientrare ai box per un problema elettronico. Uno “zero” pesante in ottica campionato. Alla fine Torelli si presenta al traguardo in solitaria, con 6’’5 secondi di vantaggio su Ferri, primo dei gentlemen, e 14’’2 su Selmo. Quarta posizione per l’equipaggio Palanti-Gulizia davanti a Sandro Pelatti che completa la top five. Sesto posto per Alberto Rodio davanti all’equipaggio di Greco e Liana. La squadra di Jimmy Ghione e Michele Faccin si è piazzata in ottava posizione. Non posto al traguardo per Diego Cassarà davanti a Giancarlo Tanzi e all’equipaggio Brena-Colleoni.
In gara2 con la griglia di partenza che inverte le prime otto posizioni all’arrivo di gara1, in pole parte l’equipaggio di Jimmy Ghione: a prendere il via è il coequipier Faccin che scatta bene al via ma alla fine del primo giro è quarto, con il rookie Matteo Greco in testa davanti ad Alberto Rodio e Giuseppe Gulizia. E proprio quest’ultimo è protagonista di un errore al “Curvone”: l’Ibiza finisce a tutta velocità contro le protezioni e taglia pericolosamente la pista. Diversi piloti sono costretti ad uscire nell’erba, ma ripartiranno tutti, tranne Michele Faccin. Vettura disintegrata ma fortunatamente nessun danno fisico per Gulizia.
La safety car rientra poco prima dell’apertura della pitlane per la sosta obbligatoria, con Greco davanti a Selmo e Alessandra Brena. Alla fine dei pitstop e dei cambi, però, il nuovo leader è Gabriele Torelli davanti a Diego Cassarà – poi penalizzato di circa 14 secondi per sosta irregolare – con William Selmo e Roberto Ferri alle loro spalle. Applicata la penalità saranno proprio loro ad accompagnare Torelli sul podio, precedendo l’equipaggio di Greco-Liana. Quinta piazza per Volpato-Amici, ancora alle prese con problemi di elettronica. Sesta posizione per Alberto Rodio, che precede il penalizzato Diego Cassarà. Ottavo Sandro Pelatti, poi Giancarlo Tanzi e l’equipaggio Brena-Colleoni Guardo a completare la top ten.
“La prossima gara sarà ad Imola, e quindi in casa per me”, commenta dopo la doppietta Gabriele Torelli, che è di Scandiano, nei pressi di Reggio Emilia. E al prossimo round, in calendario nel weekend del 24 e 25 settembre, Torelli ci arriverà dall’alto dei suoi quaranta punti di vantaggio su Ferri.
Particolarmente soddisfatto anche Jimmy Ghione: “Mi piace il clima che si respira, l’atmosfera di convivialità nell’hospitality. Bisogna fare un plauso a Tarcisio Bernasconi, perché quella di SEAT Motorsport Italia è una struttura da F1 e poi c’è il sorriso: dal capo di SEAT Italia Peter Wyhinny alle hostess, tutti sono sempre ben disposti, e non solo con me perché sono Jimmy Ghione, ma con tutti. E’ bello anche quello che fanno in pista per incentivare il motor sport”, ha detto l’inviato di Striscia la Notizia.